Associazione ex esposti ammine aromatiche P.Marghera    

      Via Salvatore Quasimodo n° 3 S. Maria di Sala (VE)

(sito internet dell’associazione: www.tdipm.it)

VERBALE DEL 15 OTTOBRE 2022

 

Il giorno 15 ottobre 2022  ore 12.30, in occasione del pranzo sociale e chiusura definitiva dell'attività dell'associazione ex esposti ammine aromatiche, i soci, dopo ampia disamina e quindi a maggioranza per alzata di mano, hanno deciso di evolvere la somma rimasta del conto corrente dell'associazione ex esposti all'associazione no profit AIL di Venezia  previo bonifico bancario intestato a " AIL Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma" C.C. Banca Intesa Sanpaolo IBAN  IT62U0306909606100000008231 con la seguente causale “Donazione da parte dell’Associazione ex esposti ammine aromatiche Via S. Quasimodo n. 3 S. Maria di Sala (VE)”.

Sito:https://www.ail.venezia.it/dona-ora/

Mirano li, 15.10.2022

 

Firmato
Maurizio Ferrari
Franco Conte

VERBALE DELL' ASSEMBLEA DEL 24 GIUGNO 2022

 

 

Il giorno 24 giugno, alle ore 17.30, c/o il plesso scolastico ex scuole elementari di Sambruson di Dolo, si è tenuta l’assemblea, in seconda convocazione, dei soci dell’associazione ex esposti con il seguente ordine del giorno:

 

1- Valutazione da parte dei soci di proseguire o meno con l’attività dell’associazione

2- In caso di proseguo nomina del nuovo direttivo

 

Dopo aver illustrato le varie tappe e tentativi fatti per ottenere il riconoscimento di malattia professionale e pensionistico e quindi ampia disamina con i soci, il direttivo ha proposto di procedere alla votazione per lo scioglimento dell’associazione.

 

Persone presenti 15

 

I soci per alzata di mano hanno deliberato per lo scioglimento dell'associazione.

 

Favorevoli 14

Contrari 1

 

È stato concordato che il direttivo resti attivo fino a chiusura delle pratiche (posta certificata, sito, conto corrente e registrazione all’Agenzia delle Entrate).

 

Resterà attivo, con altro nome, il gruppo WhatsApp e Facebook per mantenere i contatti con gli ex soci ed ex dipendenti.

 

Per quanto riguarda il fondo cassa i soci hanno stabilito di utilizzarlo, circa 50%, per il pranzo sociale di chiusura con parziale quota dei partecipanti e il rimanente 50% di devolverlo ad un ente benefico quale ricerca o altro.

A tal proposito si accetteranno suggerimenti che verranno discussi in occasione del pranzo sociale con i presenti.

 

L'assemblea si è conclusa alle 18.50.

 

Dolo 25/06/2022

 

Firmato

Maurizio Ferrari

Franco Conte

 

 

 

 

Ciao a tutti, in qualità di presidente informo tutti i soci che l’assemblea dell'associazione ex esposti convocata il giorno 24 giugno 2022 ore 17.30 ha deliberato in larga maggioranza lo scioglimento dell'associazione stessa. Quanto prima verrà emesso il verbale che verrà divulgato a tutti.  Il direttivo rimarrà in carica fino all'espletamento di tutte le pratiche per la definitiva chiusura.  Ringrazio il direttivo e tutti i soci per impegno e presenza a sostenere questa associazione nata nel 2010. Grazie Maurizio Ferrari 
P. S. I canali di informazione (WhatsApp, Facebook, ecc) rimarranno sempre attivi con altro nome per tenere contatti anche in futuro tra ex soci ed ex dipendenti. 

 

   

             Oggetto: Convocazione assemblea dei soci.


Si comunica che l’assemblea dei soci dell'associazione ex esposti è convocata:


Per il giorno 24 aprile 2022 alle ore 05.00 presso la ex Scuola elementare di Sambruson di Dolo in prima convocazione

ed, eventualmente, per il giorno 24 aprile 2022 alle ore 17.30, sempre presso la ex Scuola elementare di Sambruson di Dolo, in seconda convocazione

per esaminare e discutere il seguente ordine del giorno:


1 – Valutazione da parte dei soci dell' eventuale proseguo dell'attività dell'associazione;


2 – In caso di proseguo dell'attività nuova elezione del Direttivo;


3 – Varie ed eventuali.


Considerata l'importanza degli argomenti da trattare si raccomanda la massima partecipazione dei soci.


Cordiali saluti


Maurizio Ferrari 

Franco Conte


 

Spett.li

ASSOCIAZIONI ISCRITTE ALL'ALBO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI DOLO Al Presidente / Al Referente

 

 

CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO DI GIOVEDÌ 5.03.2020

Il nuovo decreto con le misure di contrasto del diffondersi del virus Covid-19, firmato ieri dal Presidente del Consiglio dei Ministri:













In sintesi:
- sospensione dell'attività didattica di scuole e Atenei fino al 15 marzo;

-sospesi per trenta giorni gli eventi pubblici e gli spettacoli laddove non sia rispettata la distanza di almeno un metro tra i presenti.
Sport e allenamenti per agonisti a porte chiuse.
Attività motorie all'aperto o all'interno a condizione sia possibile rispettare la distanza di almeno un metro;
??
- undici le misure igienico-sanitarie da rispettare.


COMUNE DI DOLO Settore V - Cultura, Sport, Personale, Demografici e Giustizia / UFFICIO CULTURA

Sede: piano terra della Barchessa Est di Villa Concina via Comunetto n. 5 – 30031 Dolo (Città Metropolitana di Venezia) Tel. 041 5121911 interno 6 diretto Serena Vecchiato 41 5121931 mail cultura@comune.dolo.ve.it pec cultura.comune.dolo.ve@pecveneto.it

Responsabile del procedimento: dott.ssa Ilaria Morelli Responsabile dell'istruttoria: Serena Vecchiato

Orario di apertura al pubblicoE’ possibile contattare l’ufficio telefonicamente: mattino dal lunedì al venerdì 8:30 / 13:30 pomeriggio martedì e giovedì 14:30 / 17:30

 

Informativa Regolamento UE 2016/679 (protezione dei dati personali)

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 679/16, il Comune informa che i dati personali inerenti cittadini/utenti/ditte vengono trattati nell’esercizio di pubblici poteri, sia in forma cartacea che con strumenti elettronici, per gestire gli adempimenti istruttori ed amministrativi previsti nel presente procedimento e nelle leggi relative, nonché per finalità di verifica autocertificazioni, pubblicazione in albo pretorio o amministrazione trasparente e per archiviazione e conservazione entro i tempi previsti dalla legge. I trattamenti sopra descritti sono leciti ai sensi dell’Art. 6 comma 1 lett. C GDPR -  Trattamento necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento; e dell’Art. 6 comma 1 lett. E GDPR - Trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare. Titolare del trattamento dei suoi dati è il Comune di Dolo; Responsabile interno del trattamento dei suoi dati è il responsabile del Settore V. Gli interessati possono esercitare in ogni momento i diritti previsti dal Regolamento UE 679/16, con la modulistica a disposizione nel sito web istituzionale. I dati di contatto del Responsabile della Protezione dei dati (DPO) nonché il modello completo di informativa sono pubblicati sulla sezione privacy del sito web del Comune di Dolo.

 

 

Il Comune di Dolo “guarda all’Europa” - per saperne di più visita il sito www.comune.dolo.ve.it

 




 

Verbale ammine aromatiche

Il giorno 24 ottobre 2019 ore 10.00 si sono incontrati, c/o Dipartimento di Prevenzione di Dolo, i sig.ri Ferrari Maurizio e Conte Franco quali rappresentanti dell'Associazione esposti ammine aromatiche con dr.ssa Troso, dr.ssa Ballarin e il dr. Carradoni del Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza sul Lavoro con il seguente ordine del giorno: Sorveglianza Sanitaria ex esposti ammine aromatiche. 

Dopo aver fornito la tempistica riguardo la chiusura definitiva dell'impianto Tdi e relativa bonifica dello stesso e consegna della documentazione raccolta per proseguire con la sorveglianza sanitaria è stato sottolineato che i lavoratori ex tdi oltre essere stati esposti alla sostanza chimica "ammina aromatica" sono stati esposti alla "ortotoluendiammina" sostanza riconosciuta cancerogena all'esposizione dell'uomo.

I Responsabili del Servizio Prevenzione hanno chiesto, essendo a Loro avviso percentuali molto basse di ortotoluendiammina presenti nel ciclo di produzione tdi, di fornire loro le analisi ambientali per verificare i reali tempi di esposizione degli operatori tdi. 

Ci siamo impegnati di fornire tali dati in tempi brevi da consegnare al prossimo incontro.

Ci hanno raccomandato di cercare di informare e convincere i lavoratori ed ex di non fare uso delle sigarette in quanto il fumo stesso è provato che può causare tumore alla vescica.

 

La riunione si è conclusa alle ore 11.15.

LETTERA INVIATA AD USL DI DOLO E MESTRE 

 

 

 

Spett/le

 

Dott. Troso Ornella Ulss 3Veneto

 

Dott. Ballarin Nicoletta Ulss 3 Venet

 

 

 

Treviso, li 14/10/2019

 

 

Oggetto: Richiesta incontro di approfondimento in merito al monitoraggio sanitario lavoratori ex esposti ammine aromatiche (TDI)

 

Con riferimento alla riunione tenutasi il 24 maggio 2019, presso ex Scuola Elementare di Sambruson di Dolo, con la partecipazione di un gruppo di lavoratori ex esposti alle ammine aromatiche prodotte nello stabilimento TDI di Porto Marghera, abbiamo riflettuto su quanto da voi comunicatoci in merito alla sospensione della sorveglianza sanitaria.

 

Abbiamo ricontrollato e analizzato il materiale in ns. possesso ed effettuato ulteriori ricerche per poter dettagliarvi maggiormente quanto è a ns. conoscenza e per il quale riteniamo necessario continuare con il monitoraggio sanitario dei lavoratori ex esposti.

 

Il processo di produzione della metatoluendiammina è dettato da una reazione di riduzione del dinitrotoluene con un rendimento del 98-:-99 %.

La restante parte è costituita da diverse sostanze basso e altobollenti che vengono separate nel processo di distillazione.

 

Tra queste sostanze seppur in presenza di tracce nella reazione, ma talvolta in concentrazioni importanti nel processo di distillazione e purificazione della Metatoluendiammina, è la O-Toluidina (2-Metilbenzamina e altri sinonimi) classificata carc.1B e altre ammine come le Toluidine.

 

Nei ns. intercorsi incontri abbiamo sempre citato la Metatoluendiammina e i suoi isomeri orto-para in quanto è stato per noi il processo primario di produzione dell’ammina nel ns. Stabilimento e che aveva come riferimento le note circolari n° 61/81 e la n° 46/79.

L’evidenza che la O-Toluidina (2-Metilbenzenamina e altri sinonimi) abbia effetti di cancerogenità è nota in tutte le schede di ricurezza di recente emissione (carc. 1B), ma a confermare la pericolosità delle ammine aromatiche presenti nel ns. processo sono anche gli elementi oggettivi quali i referti medici di alcuni lavoratori che sono

stati esposti nel corso della loro attività lavorativa presso lo stabilimento TDI e colpiti da carcinomi univocamente sito specifici.

 

L’11 Luglio 2017 il Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio ha approvato un’accordo con il Parlamento Europeo relativo alla direttiva sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni, in tali sedi la direttiva ha proposto di fissare valori limite di esposizione per altri 11 agenti cancerogeni, oltre a quelli contemplati dalla direttiva del 2004, tra i quali c’è la O-Toluidina.

 

A fronte delle suddette considerazioni siamo a chiederVi gentilmente un incontro per approfondire sia la valenza che la necessità dei monitoraggi presso la vs. Azienda.

 

 

Cordiali saluti.

 

 

Il Presidente

Maurizio Ferrari

 

 

 

 

 

 

Verbale dell'assemblea Ass.Ex Esposti Ammine svoltasi il 24 maggio 2019 inizio ore 18.00 con il seguente ordine del giorno:

1° Rapporto visite mediche da parte della Medicina e Prevenzione
asl 3 di Dolo;
2° Incontri effettuati dal Direttivo (Ferrari-Conte) con Asl3 di Dolo-Mestre e programmi futuri visite mediche dei soci;
3° Proposte nuove azioni  per il raggiungimento degli obiettivi dell'associazione;
4° Votazione nuovo Direttivo causa scadenza triennale mandato;
5° Consegna nuovo modulo iscrizione Associazione da compilare e ricevimento
di quelli  compilati;
6° Quota associazione 2019.

L'assemblea si è svolta regolarmente, anche se la presenza dei soci era minima (20 soci)
Presenti d.rssa Troso dell'Asl 3 Spisal di Dolo e d.rssa Ballarin dello Spisal di Mestre

1° punto; I soci sono stati informati riguardo indagine sanitaria effettuata tra 2017 e il 2018.
Sono state eseguite 142 visite, delle quali 16 soci hanno eseguito ulteriori accertamenti di
II° livello cioè ulteriori analisi dove non sono emerse anomalie.

2°punto; I soci sono stati informati riguardo gli incontri svoltesi il 1-2-19 e il 12-3-19 fra Associazione e Spisal (Ferrari-Conte/Troso-Ballarin)
Nel primo incontro si è descritto l’indagine sanitaria 2017-2018, eventuale programma sanitario futuro con disponibilità da parte dell’Associazione di contribuire per eventuali costi dei ticket sanitari. Nel secondo incontro l'associazione ha fornito allo Spisal la documentazione  relativa dati soci e personale che ha lavorato al TDI e relazioni in merito fermata manutenzione e rischi chimici in riferimento all'attività’ dell'impianto TDI.
La d.rssa Ballarin ha poi informato in merito prossima indagine sanitaria e dopo la verifica delle schede ECHA  Agenti cancerogeni  la metaltoluendiammina non risulta tra le sostanze che provocano il cancro alla vescica dell’uomo ma risulta sostanza cancerogena sugli animali per via orale. Possibile cancerogenicità’ alla vescica dell'uomo è dovuta a varie concause quali fumo da sigaretta, diabete, ecc. Quindi attualmente non prevedono nuovo ciclo di indagine sanitaria.
3° punto; Il direttivo, in accordo con i soci presenti, propone di fornire ulteriori informazioni in merito alle schede ECHA agenti cancerogeni per ortotoluidine, visto che tale sostanza era presente nell'impianto Tdi.
I soci propongono di contattare un politico, con lettera da inviare, per presentare la richiesta in merito al  riconoscimento del beneficio previdenziale per gli ex esposti.
4°punto; E’ stata effettuata la  votazione per il rinnovo mandato triennale. I soci riconfermano il direttivo in carica.
5° punto; Consegnato il nuovo modulo iscrizione per aggiornamento dei dati.
Si ricorda ai soci di compilarlo e inviarlo via e-mail o consegna brevi mano presso la sede dell'Associazione.
6°punto; Confermate le quote associazione di € 20,00 per l'anno 2019.

L’assemblea si è conclusa alle ore 19,30

 

INFORMAZIONE AI SOCI

 

Informiamo i soci che dal 27 maggio 2019 il codice IBAN sarà variato.

Pertanto chi effettuerà il versamento della quota annuale dovrà, da tale data, utilizzare il seguente codice IBAN:

 

IT78 Z030 6909 6061 0000 0075 524

 

Maurizio Ferrari

 AVVISO AI SOCI
Informiamo i soci che il giorno 24 maggio 2019 alle ore 17,45
è indetta l'Assemblea dell'associazione c/o scuola elementare
di Sambruson di Dolo, con il seguente ordine del giorno
1.Rapporto visite mediche da parte della Medicina e Prevenzione
   asl 3 di Dolo;
2.Incontri effettuati dal Direttivo ( Ferrari-Conte ) con asl3 di Dolo-Mestre
   e programmi futuri visite mediche dei soci;
3.Proposte nuove azioni  per il raggiungimento degli obiettivi dell'associazione;
4. Votazione nuovo direttivo causa scadenza mandato triennale;
5. Consegna nuovo modulo iscrizione Associazione da compilare,e ricevimento
    di quelli  compilati; 
6. Quota associazione  2019. 
Si raccomanda la massima partecipazione

 

Grazie Maurizio F. e Franco C.
Download
Modulo da scaricare per nuova iscrizione o aggiornamento dati socio già iscritto
Tutti i soci ex esposti possono scaricare questo modulo per aggiornare i dati in possesso dell'associazione.
Tale azione è necessaria per avere una banca dati aggiornata da presentare a Medicina Prevenzione Lavoro per il prossimo ciclo di analisi e visite presso l'ASL di Dolo.
Il modulo compilato va consegnato personalmente a Franco Conte previo accordo telefonico o inviato via mail. Chi fosse impossibilitato far pervenire il documento, nei due casi sopra citati, lo può consegnare alla prossima assemblea. Grazie Maurizio Ferrari
Nuovo modulo iscrizione o agg dati socio
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LETTERA INVIATA AL SENATORE CASSON IL 12 DICEMBRE 2017

 

Egregio illustre Senatore Felice Casson,

 

è un po’ che non ci sentiamo, spero che tutto vada per il verso giusto li al Governo.

 

Le scrivo per informarLa che, in riferimento alle sue indicazioni durante l'ultimo l'incontro con Lei nel Suo studio al Senato, abbiamo allacciato un contatto con il Segretario Provinciale CGIL Riccardo Coletti per far conoscere la ns. vicenda, percorrendo tutti i passi fatti sino ad ora con Lei.

 

Il Segretario Coletti ha preso a cuore la ns. causa e la contatterà a breve per condividere eventuali passaggi che si rendono doverosi e necessari per portare anche la voce del sindacato a livello nazionale con l’obiettivo di inserire la ns. realtà negli atti di indirizzo dei lavori usuranti.

 

Tutti i lavoratori, familiari e amici sono coscienti della situazione del governo e dell’assetto politico in essere, ma proprio per questo motivo ribadiamo la ns. piena fiducia in voi per poter far valere i ns. legittimi diritti da cittadini e lavoratori.

 

L’obiettivo resta sempre la possibilità di un’ approvazione del disegno di legge da Lei sottoscritto e/o l’inserimento della ns. realtà negli atti di indirizzo dei lavori usuranti.

 

Con la speranza di poterla incontrare a breve per un sincero saluto e condividere eventuali prossimi passi anche in prospettiva delle future elezioni, esprimo da parte mia e di tutti soci e famiglie un sentito Augurio di buone feste.

 

12.12.2017

 

 

 

Presidente Associazione ex esposti

Ammine Aromatiche

 

 

Maurizio Ferrari 

Incontro del 25 ottobre 2017 Dolo

 

 

 

Incontro svoltosi presso uffici Spisal di Dolo con il Dott. Gardiman, Dott. Troso, Dott. Zara, il sig. Conte, Sig.ra Ghezzo e sig. Griffoni come rappresentanti dell'Associazione Ammine Aromatiche;

 

a seguito conferma piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 e su richiesta da parte della Dr.ssa. Russo Responsabile Prevenzione e Sicurezza Regione Veneto la nostra disponibilità di effettuare anche per l'anno 2017-2018 un altro ciclo di protocollo sanitario di sorveglianza sanitaria per gli ex esposti ammine aromatiche in accordo con Ulss 3 di Dolo;

 

Cosi' come da protocollo programma effettuato nell'anno 2012-2013 si è stabilito un nuovo ciclo di analisi sugli ex esposti ad ammine aromatiche.

 

E' stata consegnata la lista delle persone attualmente facenti parte dell'Associazione che verranno contattate direttamente all'Ulss 3 Serenissima di Dolo per concordare date e orario delle analisi che prevedono :

 

° visita preliminare per aggiornare la cartella clinica

° esami urine

° ecografia vescica

 

il tutto avrà inizio probabilmente già dalla metà di novembre 2017.

 

 

 

Dolo, 26 ottobre 2017

Lettera inviata al Sen. Casson

Egregio Illustre Senatore, La ringrazio della cortese attenzione che in questi anni ci ha dedicato, come accennato nell’ultimo incontro del 3 Ottobre al Centro Culturale Candiani a Mestre, Le invio il promemoria per aiutarci a trovare una soluzione che possa dare pari dignità e diritto ai lavoratori ex esposti alle ammine aromatiche che sono stati impiegati nel ciclo produttivo del TDI a P. Marghera.

Ci accennava che il disegno di legge n° 2505 da Lei elaborato, non trova, per contingenti ragioni un seguito, ma che con l’avviarsi della nuova riforma previdenziale ci sarebbero buone possibilità di inserire la ns. causa negli atti di indirizzo dei lavori usuranti.

Come accennato, la vicenda dei lavoratori esposti a sostanze chimiche di natura cancerogena e` sempre piu` drammatica, perché essi continuano ad essere colpiti dal rischio sanitario.

Infatti nel corso degli anni e tutt’ora, gli ex esposti alle ammine aromatiche (Metatoluendiammina) che hanno lavorato nel ciclo produttivo del Toluendisocianato a Porto Marghera continuano ad ammalarsi di Tumore.

L’impianto, che rappresentava l’unica realtà produttiva in Italia, è stato chiuso nel 2006 e poi bonificato a fine del 2008.

Molti lavoratori impiegati nell’impianto produttivo del Toluendisocianato hanno beneficiato della legge sull’amianto, purtroppo circa un centinaio di lavoratori non hanno presentato domanda in tempo utile per il beneficio sull’esposizione dell’amianto ed ora sono impiegati in altre realtà produttive.

La Costituzione della Repubblica Italiana, oltre a fondarsi sul lavoro, ribadisce all’articolo 32 che «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettivita`».

Nei confronti dei lavoratori ex-esposti a sostanze cancerogene, quali la metatoluendiammina la società ha un debito morale, sociale, politico ed economico.

Già nel passato si sono avuti provvedimenti legislativi e amministrativi a tutela di alcune specifiche categorie di questi lavoratori, anche dal punto di vista previdenziale.

Nel 2003 il Governo intervenne, a favore dei lavoratori dell’ex Acna di Cengio, la legge 24 dicembre

2003, n. 350, che all’articolo 3, comma 133, dispose che «i benefici previdenziali di cui all’articolo 13, comma 8, della legge 27 marzo 1992, n. 257, e successive modificazioni (norme relative alla cessazione

dell’impiego dell’amianto), sono estesi anche ai lavoratori esposti al rischio chimico da cloro, nitro e ammine, dello stabilimento ex Acna di Cengio, indipendentemente dagli anni di esposizione, a decorrere dal 2004».

Evidente l’intenzione del legislatore voler riconoscere ai lavoratori in questione il diritto fondamentale alla salute, di conseguenza, per i lavoratori esposti a rischi particolarmente insidiosi e nefasti, la possibilità di ricorrere a benefici previdenziali.

L’ammina aromatica prodotta e utilizzata in particolare nel processo produttivo di Porto Marghera era la

Metatoluendiammina, che appartiene al secondo gruppo serie 1 circolare n. 61 del 4 giugno 1981 e circolare n. 46 del 12 giugno 1979, decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 303.

Si chiede pertanto di inserire negli atti di indirizzo dei lavori usuranti, nella legge di stabilità attualmente in stesura ed elaborazione, gli ex lavoratori dell’impianto TDI dello stabilimento di Porto Marghera, che sono stati esposti alla Metatoluendiammina. ( non ci sono altre realtà italiane dove si è utilizzata la Metatoluendiammina, gli ex esposti attualmente ancora in vita e impiegati in altre realtà produttive sono circa un centinaio ).

Nel ribadire la fiducia, la stima e anche l’amicizia che ormai tutti gli ex esposti hanno nei suo confronti, confidiamo in una soluzione positiva al problema e restiamo in attesa di un gradito cenno di riscontro.

Cordiali saluti.

Il Presidente

 

Maurizio Ferrari   

Ai Soci dell'associazione ex esposti ammine aromatiche

Allego sotto la Sentenza n. 25/2015 pubblicata il 20.01.2015 RG n. 1960/2013

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

DECIMA LEGISLATURA


INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA


ESENZIONI DAI TICKET DI DIAGNOSTICA PER GLI EX ESPOSTI ALLE AMMINE AROMATICHE. 8 MESI DI ATTESA PER UN INCONTRO CON L’ASSESSORE ALLA SANITA’.

presentata il 7 luglio 2016 dal Consigliere regionale Pigozzo.

Premesso che:

l’Associazione ex esposti alle ammine aromatiche di Porto Marghera è un’organizzazione senza fini di lucro, sorta per promuovere l’informazione sui rischi prodotti dalle ammine aromatiche e dagli altri agenti tossico – nocivi, divulgarne i contenuti, denunciarne gli effetti e sostenere i diritti di coloro che ne sono stati colpiti;

all’Associazione possono aderire tutti coloro che ne condividono gli scopi, con particolare riferimento alle persone che direttamente o indirettamente hanno subito l’esposizione alle ammine aromatiche e ad altri agenti tossico-nocivi e i conseguenti danni alla salute, (gli addetti alle loro lavorazioni, i loro familiari ed i cittadini che vivono in zone contaminate).

Considerato che:

l’art. 16 della Legge regionale n. 6 del 27 aprile 2015(“Legge di stabilità regionale per l’esercizio 2015”), prevedeva che “ai lavoratori ex esposti alle sostanze cancerogene certificate, riconosciuti da certificazione dei servizi di prevenzione delle aziende unità locali socio sanitarie” fosse “attribuito un codice di esenzione dal ticket per le prestazioni diagnostiche previste dai rispettivi protocolli di sorveglianza sanitaria.”;


il suddetto articolo 16 è stato abrogato dal comma 1 art. 2 della Legge regionale n. 17 del 9 ottobre 2015 (“Razionalizzazione della Spesa Regionale”);

il Presidente dell’Associazione ex esposti alle ammine aromatiche, con una missiva datata 27 ottobre 2015, aveva chiesto al Presidente della Giunta regionale un incontro al fine di ottenere dei chiarimenti sull’abrogazione dell’art. 16 della citata l.r. n. 6/2015.


Evidenziato che:

con una email datata 10 novembre 2015, indirizzata alla suddetta Associazione e, per conoscenza, all’Assessore regionale alla Sanità, la Segreteria del Presidente della Giunta regionale comunicava testualmente ai suddetti destinatari che “Il Presidente ha preso visione della richiesta allegata e delega l’Assessore Luca Coletto, competente per materia, a fissare l’incontro. (…)”.

Preso atto che:

sebbene dal momento della delega di cui sopra siano trascorsi ben 8 mesi, l’Assessore regionale alla Sanità non ha ancora fissato alcun incontro con i referenti dell’Associazione in oggetto;

tutte le persone che sono state esposte a contaminazioni da ammine aromatiche e/o da altri agenti tossico – nocivi hanno il diritto di ottenere spiegazioni sui motivi che hanno spinto la Regione Veneto ad abolire le esenzioni dai ticket per le prestazioni diagnostiche previste dai protocolli di sorveglianza sanitaria.



Tutto ciò premesso,

il sottoscritto Consigliere chiede alla Giunta regionale:

per quale motivo l’Assessore regionale alla Sanità non abbia ancora concordato l’incontro con i referenti dell’Associazione ex esposti alle ammine aromatiche di Porto Marghera, alla cui organizzazione era stato formalmente delegato dal Presidente della Giunta regionale con comunicazione email datata 10 novembre 2015.

 


A tutti i soci Associazione Ex Esposti Ammine Aromatiche

Con questa poche righe intendo spiegare l’attuale situazione riguardante il raggiungimento dei
nostri obiettivi, determinati nell'anno 2010, anno di fondazione dell’associazione ex esposti
ammine aromatiche.
Purtroppo, devo ammettere che gli obiettivi che ci eravamo prefissati si sono scontrati con la
situazione generale del nostro paese sia a livello regionale che nazionale.
Tra il 2012 e il 2014 è stata effettuata un'indagine epidimiologica dall' Asl 13 di Dolo, per il
Servizio Prevenzione e Sicurezza in Ambienti di Lavoro ( SPISAL), su circa 110 soci.
Sulla base di tale indagine, ad aprile 2015, il Consiglio Regionale Veneto ha approvato in
finanziaria il riconoscimento dell'esenzione dal pagamento dei ticket sanitari per gli ex esposti
ammine aromatiche.
Successivamente, il primo di ottobre 2015 si è riunito il Consiglio Regionale Veneto, il quale,
con l'obiettivo di tagliare le spese regionali, ha provveduto a cancellare l'esenzione
precedentemente riconosciuta senza tener conto della salvaguardia della salute degli ex lavoratori
esposti a sostanze cancerogene.

Infatti, nonostante da studi epidemiologici compiuti fin dagli anni ’80, sia emerso che l’esposizione prolungata alle ammine aromatiche aumenti il rischio di contrarre il cancro, con la chiusura nel 2006 del reparto per la produzione di toluendiisocianato (TDI) del Petrolchimico di Marghera, sono stati sospesi tutti i controlli sanitari obbligatori per i lavoratori addetti all’impianto.

Considerato che le patologie di natura cancerogena possono manifestarsi a distanza di anni dall’esposizione alle ammine aromatiche, la sorveglianza e l’assistenza sanitaria sono misure indispensabili per prevenire e diagnosticare precocemente le malattie.

Un servizio, questo, che gli stessi ex lavoratori del reparto TDI chiedono a gran voce e che la Regione ha il dovere di riconoscere, così come è stato a suo tempo riconosciuto agli esposti all'amianto e CVM.

La prevenzione aiuta il servizio sanitario a risparmiare, perché curare, in caso di malattia, sarebbe 
un esborso in termini economici e di risorse molto più elevato per la sanità veneta.
Non per essere polemici, ma, se ricordate, a maggio 2015 si sono tenute le elezioni Regionali
che hanno determinato la nomina del nuovo Consiglio Regionale.
Questo fa pensare che la manovra fatta ad aprile 2015 sia stata studiata a tavolino con l'intento di
accaparrare più voti possibili; a votazione avvenuto, insidiata la nuova Giunta, non c'è stato più
alcun interesse a mantenere questa promessa.

 

Altro capitolo annoso è costituito dal riconoscimento previdenziale ai lavoratori ex esposti.

Il 21 dicembre 2010 è stato depositato il disegno di legge n° 2505 “Misure e benefici previdenziali a favore dei lavoratori esposti ad ammine aromatiche”.

Nonostante le nostre continue sollecitudini affinché tale disegno venga approvato e trasformato in legge, ad oggi non abbiamo ancora avuto nessun riscontro, né risulta che tale disegno di legge sia stato preso in considerazione e eventualmente discusso.

L'ultima risposta negativa è pervenuta il 1° ottobre 2015, giorno in cui siamo andati personalmente a Roma c/o il Senato della Repubblica per comprendere le difficoltà di portare avanti il disegno di legge sopra menzionato.

Nel 2003, con le Legge n. 350, sono stati riconosciuti ed estesi, ai lavoratori dell'ACNA di Cengio, esposti al rischio chimico da Cloro, Nitrati ed Ammine, i benefici previdenziali, con decorrenza dal 2004.

I lavoratori di Porto Marghera sono stati esposti alle stesse sostanze nocive e cancerogene dei lavoratori di Cengio.

A questo punto, è evidente che, per ragioni di equità e rispetto delle norme costituzionali, si impone una tutela equivalente per quei lavoratori di Porto Marghera che sono stati esposti ad ammine aromatiche.

In tal senso, pertanto, chiediamo, per l'ennesima volta, l'approvazione di una norma analoga a quella già riconosciuta e adottata per i lavoratori dell'ACNA di Cengio.

 

 

Il Presidente Maurizio Ferrari

AVVISO AI SOCI

 

Informiamo i Soci che l'indirizzo dell'Associazione è variato:

Via Salvatore Quasimodo n°3 Santa Maria di Sala (VE)

c/o Franco Conte cell. 3496694658.

 

Il Direttivo

Conferenza stampa associazione ex esposti ammine aromatiche hotel Holliday Inn Marghera oggi 24 maggio ore 9.30 su "Esenzione ticket sanitari".

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Emendamento esenzione ticket
Documento presentato in consiglio regionale veneto per approvazione. Attualmente in fase di discussione.
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Informativa per i soci

 

Il giorno 30 settembre 2014 ore 10.00 si è svolto, presso il Tribunale del Lavoro di Venezia, l’udienza per il riconoscimento dei benefici ai lavoratori esposti alle Ammine Aromatiche.

L’INPS, nel dibattimento,  si fa rivalsa della data 15/06/2005, giorno che fissa la scadenza della presentazione della domanda per la rivalutazione contributiva dell’amianto.

Questo ha comportato lo scivolamento dell’udienza al giorno 20/01/2015 per l’erronea legge presa in considerazione visto che per le Ammine Aromatiche non esiste una data di scadenza per la presentazione della domanda per accedere ai benefici.

 

 

In visione, a tutti i soci, la mail inviatami dal Consigliere Regionale Dr. Bruno Pigozzo relativa al comunicato stampa.

 

Caro Maurizio, come concordato, ecco il comunicato stampa ed in allegato l’interrogazione che ho presentato per sollecitare il provvedimento di esenzione dal ticket.

A presto. Bruno

 

 

Sanità: Pigozzo (Pd), niente ticket per esposti a sostanze cancerogene

 

-     Con una interrogazione “urgente” alla Giunta Bruno Pigozzo, consigliere regionale del Pd, chiede di estendere l’esenzione dal ticket prevista per gli ex esposti all’amianto a tutti i lavoratori che sono stati a contatto con sostanze cancerogene. “La Regione, anche su mia sollecitazione, ha avviato un progetto di sorveglianza sanitaria, a cura del Dipartimento di prevenzione dell’Ulss 13, rivolto a circa 170 lavoratori ex-esposti alle ammine aromatiche nel reparto di lavorazione del TDI del Petrolchimico di Marghera. Ma gli accertamenti e i controlli triennali previsti dal programma sono soggetti alla compartecipazione alla spesa da parte dei soggetti interessati. Se vogliamo investire davvero nella prevenzione e favorire l’accesso agli accertamenti – insiste Pigozzo - bisogna che la Regione abolisca il ticket concedendo a tutte le persone esposte a sostanze cancerogene certificate il medesimo codice di esenzione (codice 6 A 1) riconosciuto ai lavoratori ex esposti all’amianto”.

 

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Interrogazione al Consiglio Regionale del Veneto
IRI esenzione ticket esposti agenti canc
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Verbale  Assemblea associazione ammine
svoltasi il 16-11-2018 ore 17.30


1° - Vertenza ammine Tribunale Treviso
2° - Rapporto visite mediche
3° - Proposte e eventuali azioni per il raggiungimento obiettivi dell'associazione
4° - Quote associazione 2019

L'assemblea si è svolta regolarmente, anche se la presenza dei soci era minima  (18 soci)


1° punto; I soci sono stati informati riguardo la sentenza del
Tribunale di Treviso, il giudice Tozzi ha espresso nella sentenza che in merito alla legge 350/2003 ex Acna di Cengio, tale legge è legittima solo per lo Stabilimento di Cengio
per sopperire alle esigenze occupazionali conseguenti alla ristrutturazione, con conseguente necessita' di accelerare la maturazione dei requisiti utili al pensionamento per i lavoratori dello stabilimento.
In merito ad eventuale ricorso alla sentenza di Treviso eventuali spese sono tutte a carico del socio interessato e alquanto onerose e con tempi  di attesa per la prossima udienza molto lunghi, questo  su  indicazione del consulente studio Azzarini, sig. Genchi. Inoltre senza nessuna certezza di ottenere il riconoscimento.


2. I soci sono stati informati dell'incontro con la Dr.ssa Troso responsabile del 2° ciclo indagine sanitaria degli ex esposti alle ammine aromatiche. La dr.ssa Troso ci ha riferito, che alcuni soci hanno eseguito ulteriori analisi per verifica di alcuni dati analitici positivi. Tali esami hanno per fortuna confermato esito negativo. L'associazione ha rimborsato, a taluni soci, la spesa sostenuta per pagare i ticket inerenti alle ulteriori analisi e visite in quanto non sostenute dalla Regione Veneto.


3° punto;
Per raggiungere gli obiettivi prefissati i soci hanno deciso di contattare eventuale politico con lettera da inviare per presentare la richiesta in merito al riconoscimento del beneficio previdenziale per gli ex esposti alle ammine.
Inoltre si è deciso di sentire qualche testata giornalistica per far conoscere l'associazione e i nostri obiettivi.


4° punto; Confermate le quote (20€) associazione per l'anno 2019.
I soci sono stati informati che a maggio 2019 c'è rinnovo del direttivo.


L'assemblea si è conclusa alle 18.45.








Spett.li

ASSOCIAZIONI ISCRITTE ALL'ALBO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI DOLO

Al Presidente / Al Referente


Si segnalano i seguenti eventi ai quali siete invitati a partecipare.


VENERDì 14 FEBBRAIO

INCONTRO 'ESSERE LA RIVOLUZIONE DI SE STESSI. BICI, TREKKING E NON SOLO. UN VIAGGIO ESPERIENZA DI 20 MESI IN GIRO PER L'AMERICA LATINA' CON MATTEO BARALDO

NELL'AMBITO DI 'UNA MONTAGNA DI EMOZIONI. SERATE CULTURALI DEL CAI 2020'
ore 20:45 presso la sala polivalente della Barchessa Est di Villa Concina in via Comunetto n. 5 a Dolo

Organizzato dal C.A.I. - sezione di Dolo 'Riviera del Brenta' con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Dolo 'Assessorato alla Cultura'.

Relativa sezione Eventi del sito internet www.comune.dolo.ve.it.

DA SABATO 15 A MARTEDì 25 FEBBRAIO
CARNEVALE DI ARINO 2020
ad
 Arino di Dolo

Organizzato dalla Parrocchia di S. Michele Arcangelo di Arino di Dolo in collaborazione con il Comune di Dolo ‘Assessorato alla Cultura’.

Relativa sezione Eventi del sito internet www.comune.dolo.ve.it.

MARTEDì 18 FEBBRAIO
4° INCONTRO DI FORMAZIONE - SCUOLA CALCIO ELITE: LA SALUTE DEGLI ATLETI … UNA SANA ALIMENTAZIONE. RELATRICE DOTT.SSA BAULEO RITA’
ore 20:30 nella sala polivalente della Barchessa Est di Villa Concina in via Comunetto n. 5 a Dolo


Organizzato dall'Associazione F.C.D. Dolo 1909 di Dolo in collaborazione con il Comune di Dolo 'Assessorato allo Sport'.

Relativa sezione Eventi del sito internet www.comune.dolo.ve.it.


Sperando di incontrarVi e di aver fatto cosa gradita aguriamo una buona giornata.

COMUNE DI DOLO Settore V - Cultura, Sport, Personale, Demografici e Giustizia / UFFICIO CULTURA

Sede: piano terra della Barchessa Est di Villa Concina via Comunetto n. 5 – 30031 Dolo (Città Metropolitana di Venezia) Tel. 041 5121911 interno 6 diretto Serena Vecchiato 41 5121931 mail cultura@comune.dolo.ve.it pec cultura.comune.dolo.ve@pecveneto.it

Responsabile del procedimento: dott.ssa Ilaria Morelli Responsabile dell'istruttoria: Serena Vecchiato

Orario di apertura al pubblicoE’ possibile contattare l’ufficio telefonicamente: mattino dal lunedì al venerdì 8:30 / 13:30 pomeriggio martedì e giovedì 14:30 / 17:30


Informativa Regolamento UE 2016/679 (protezione dei dati personali)

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 679/16, il Comune informa che i dati personali inerenti cittadini/utenti/ditte vengono trattati nell’esercizio di pubblici poteri, sia in forma cartacea che con strumenti elettronici, per gestire gli adempimenti istruttori ed amministrativi previsti nel presente procedimento e nelle leggi relative, nonché per finalità di verifica autocertificazioni, pubblicazione in albo pretorio o amministrazione trasparente e per archiviazione e conservazione entro i tempi previsti dalla legge. I trattamenti sopra descritti sono leciti ai sensi dell’Art. 6 comma 1 lett. C GDPR -  Trattamento necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento; e dell’Art. 6 comma 1 lett. E GDPR - Trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare. Titolare del trattamento dei suoi dati è il Comune di Dolo; Responsabile interno del trattamento dei suoi dati è il responsabile del Settore V. Gli interessati possono esercitare in ogni momento i diritti previsti dal Regolamento UE 679/16, con la modulistica a disposizione nel sito web istituzionale. I dati di contatto del Responsabile della Protezione dei dati (DPO) nonché il modello completo di informativa sono pubblicati sulla sezione privacy del sito web del Comune di Dolo.


 

Il Comune di Dolo “guarda all’Europa” - per saperne di più visita il sito www.comune.dolo.ve.it