ASSEMBLEA ASSOCIAZIONE

 

Informo i Soci che il 20 maggio 2013 alle ore 6.00 in prima convocazione e se non raggiunta la maggioranza dei soci più uno in seconda convocazione alle ore 17.30 del 20 maggio 2013presso la Sala Consigliare del Comune di Dolo, è indetta l'assemblea dell'associazione ex esposti ammine aromatiche.   

Gli argomenti del giorno saranno:

 

 

1 - Saluti del Sindaco di Dolo

2 - Situazione visite mediche (intervento del dr. Valentini o dr. Gardiman Ulss13)

3 - Esenzione Ticket sanitari (intervento del dr. Pigozzo Consigliere Regione Veneto)

4 - Elezione del nuovo Direttivo (scadenza mandato maggio 2013)

5 - Quota sociale per il 2013

6 - Sito dell'associazione (free o a pagamento)

7 - Varie ed eventuali

 

 

 

Ciao a tutti

Pres. Maurizio Ferrari

 

AVVISO

Cari Soci,

sono ormai trascorsi 3 anni dalla nascita della nostra Associazione.

Lo scopo, per cui abbiamo fondato questa associazione, era ed è quello di tutelare alcuni diritti degli ex lavoratori esposti alle ammine aromatiche sulla falsa riga dei lavoratori esposti all'amianto e cvm.

I nostri obiettivi sono principalmente due:  controllo sanitario per tutti gli esposti e riconoscimento previdenziale.

Il primo obiettivo è stato parzialmente raggiunto in quanto nel mese di febbraio - marzo 2013 si concluderà il controllo sanitario per gli esposti tra gli anni 70 - 90 ed età uguale o superiore ai 45 anni.

Però non soddisfatti del raggiungimento di questo obiettivo, che a nostro avviso è solo parzialmente raggiunto, in questi giorni ci stiamo mobilitando affinché anche gli altri lavoratori, esposti dal 1990 fino alla chiusura definitiva degli impianti avvenuta nel 2008, vengano sottoposti ai controlli sanitari.

Il Dipartimento Prevenzione di Dolo ha raccolto questa nostra richiesta ed ora stiamo raccogliendo la documentazione necessaria affinché la domanda venga accettata dal Servizio Sanitario.

Nell'occasione dell'assemblea del 4 giugno 2012, se ricordate, ho fatto presente al Consigliere Regionale PD presente che un altro obiettivo della nostra associazione è quello di ottenere per tutti l'esonero del pagamento dei ticket per i controlli sanitari inerenti all'esposizione alle ammine aromatiche.

Questo obiettivo non è stato ancora raggiunto, sarà il nostro prossimo impegno affinché la Regione Veneto approvi questa nostra richiesta.

Per quanto riguarda il riconoscimento previdenziale esiste un disegno di legge N° 2505 (che trovate alla voce Leggi e Circolari del nostro sito) che dovrebbe essere approvato dal Parlamento ma che tutt'ora questo non è stato ancora preso in considerazione. Il Sen. Casson si è preso l'impegno di portare avanti l'approvazione del disegno di legge sopracitato. Presumo che i tempi saranno ancora un po' lunghi ora che le camere sono state sciolte.

Per Vs. informazione ad aprile 2013 scade il mandato dell'attuale direttivo, quindi alla prossima assemblea faremo le votazioni per eleggere i nuovi componenti che resteranno in carica per i prossimi 3 anni. Chi volesse candidarsi può farlo liberamente inviando una mail o sms al sottoscritto o ad uno dei membri del direttivo.

Grazie a Tutti Maurizio Ferrari

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

 

In data 07.12.2010 ore 14.00 si è svolto l’incontro, c/o la Sede del Senato, tra il Presidente dell’Associazione ex esposti ammine aromatiche Sig. Maurizio Ferrari, il socio sig. Giancarlo Lorenzon ed il Sig. Giuseppe Turudda dell’Inail Nazionale, con il Senatore Felice Casson (PD), la Senatrice Franca Cecilia Donaggio (PD), la Senatrice Adriana Poli Bortone (UDC) ed il Senatore Gianpaolo Vallardi (LNP) per affrontare il problema della copertura del beneficio previdenziale dei lavoratori del Rep. TDI del Petrolchimico di Porto Marghera esposti alle ammine aromatiche.

 

La richiesta avanzata dall’Associazione ex esposti (estensione della legge 350 / 2003 dell’ACNA di Cengio) verrà inserita con un apposito articolo nel disegno di legge dell’amianto presentato dal Sen. Casson con altri Senatori o in alternativa, prevedere un’ apposito emendamento del collegato al lavoro della Finanziaria 2011.

 

I Senatori e le Senatrici presenti hanno dato la loro disponibilità a presentare le richieste dell’associazione ex esposti.

 

Nel frattempo la Direzione Prevenzione dell’Assessorato alla Sanità della Regione Veneto si è dichiarata disponibile ad un incontro prima delle feste natalizie per affrontare il problema della sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti alle ammine aromatiche.

 

L’associazione è impegnata a realizzare gli obiettivi decisi in conferenza stampa del 19.11.2010 e vigilerà affinchè i suddetti obiettivi vengano raggiunti.

 

Roma li, 07.12.2010

LAVORATORI EX-ESPOSTI AD AMMINE AROMATICHE : PARTE LA SORVEGLIANZA SANITARIA

Negli ultimi anni la normativa riguardante l’obbligo di sorveglianza sanitaria delle persone professionalmente esposte a rischi specifici ha subito sostanziali modificazioni grazie anche al recepimento di direttive della Unione Europea.

In particolare, per quanto concerne il rischio chimico, è stato introdotto l’obbligo della visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro e in tale
occasione lo stesso medico competente deve fornire al lavoratore indicazioni mediche da osservare (controlli successivi, periodicità...).

Le misure di tutela della salute da attuare durante il periodo lavorativo
sono generalmente ben definite e soprattutto non comportano oneri finanziari per il lavoratore; alla cessazione del rapporto di lavoro gli ex esposti ad agenti chimici pericolosi e cancerogeni si trovano di fronte a due difficoltà: mancanza di precisi protocolli di controllo della salute e scarse indicazioni sulle modalità di partecipazione alla spesa.
Nel 2000 il Ministero della Salute e la Regione Veneto hanno avviato un progetto finalizzato alla sperimentazione di un modello organizzativo e gestionale per fornire assistenza sanitaria ad ex esposti a due agenti
cancerogeni occupazionali: il Cloruro di Vinile Monomero (CVM) e l’amianto. Dal 2004 questi protocolli vengono applicati, con specifiche direttive della Regione Veneto, e garantiscono la sorveglianza attiva degli
ex esposti a CVM e, su richiesta degli interessati, per quanto concerne l’amianto. Recentemente si è costituita l’Associazione ex esposti ad Ammine Aromatiche che ha formalmente richiesto alla Regione Veneto di attivare un programma di sorveglianza epidemiologica e di assistenza sanitaria per gli ex dipendenti Petrolchimico reparto TDI, lavoratori ex esposti a tali cancerogeni.

La Regione con delibera DGR 63/IIM del 17/05/2011 ha di fatto approvato le linee generali che porteranno all’attivazione dei controlli sanitari dei lavoratori del reparto TDI del Petrolchimico di Marghera.

 

Egr. sig. Ferrari
Presidente “Ex esposti ad ammine aromatiche”

Sono il dott. Gardiman, collaboratore del dott. Valentini; in aprile ho ricevuto la documentazione che aveva fornito e insieme al dott. Valentini abbiamo preparato una bozza di protocollo sanitario da presentare. Proprio oggi, poi, abbiamo ricevuto la copia della delibera della Giunta Regionale che approva l’ipotesi di procedere con la sorveglianza sanitaria dei soggetti che sono stati esposti professionalmente ad ammine aromatiche (reparto TDI del Petrolchimico di Marghera).
A tal proposito abbiamo della richieste da farLe:

  1. ci può fornire un elenco delle mansioni degli operatori del TDI?
  2. fra le mansioni indicate, ve ne sono alcune a maggiore rischio-esposizione ad AA?
  3. è possibile completare l’elenco degli ex esposti, che ci ha fornito, indicando anche la mansione specifica?
  4. è in grado di fornire dati “ambientali” per mansione e periodo? È a conoscenza di indagini a tal riguardo?
  5. nell’impianto l’esposizione a “fughe” di prodotto e sottoprodotto erano frequenti, rare, impossibili? Nel caso di contatto accidentale ed improvviso che operatori (mansioni) erano maggiormente esposti?


Tutto questo è di grande aiuto in quanto, come di legge nella delibera sopra citata, il primo compito che abbiamo è di “… procedere alla valutazione della pregressa esposizione professionale a cancerogeni dei lavoratori del reparto TDI…” al fine di dimostrare se il singolo lavoratore ha avuto la suddetta esposizione e perciò includerlo di diritto fra i soggetti che beneficeranno degli “… interventi di prevenzione secondaria...”.
Crediamo che possa anche essere utile un confronto diretto e potremmo programmare con Lei e i suoi collaboratori un breve incontro sull’argomento.
La ringraziamo per la preziosa collaborazione, cordiali saluti

Dott. Gardiman Giulio
Dott. Flavio Valentini

 

La risposta del nostro presidente :

 

Egr. Dr. Garminan, grazie per il Suo impegno riguardo la nostra causa. La informo che stiamo cercando di rintracciare tutta la documentazione che possa essere utile per il nostro scopo. Appena sono in grado di fornirLe quanto da Lei richiesto ci metteremo d'accordo per un incontro c/o il Suo Ufficio.
Per quanto riguarda la mansione dei lavoratori esposti sono in possesso di quasi tutti i curriculum che evincono la mansione di ogni singolo lavoratore.
Grazie e cordiali saluti
Maurizio Ferrari