Conferenza stampa del 19 nov. 2010

Il giorno 19 novembre alle ore 17°° presso l’Holiday Inn di Marghera si è tenuta una conferenza promossa dall’associazione ex esposti alla quale hanno partecipato oltre agli iscritti anche alcune autorità invitate per la presentazione dell’associazione.

Erano presenti il:

Dr. Fabio Zaccarin (Presidente del consiglio di Mira)

Dr. Pigozzo Bruno (Consigliere Regionale Commissione Sanità)

Sig. Cavaliere Antonio (Consiglio comunale di Venezia)

Avvocato Pozzan(che ha seguito la causa di Reffo)

Sig. Venturini Simone (Capogruppo UDC di Venezia)

Sig. Bianchin Stelio (Pres. ANMIL di Padova)

Il presidente Maurizio Ferrari ha iniziato la conferenza stampa con una breve descrizione dell’impianto TDI di Porto Marghera e l’uso delle sostanze impiegate nella produzione, del D.lgs. 350 del 2003 che dispone: “I benefici previdenziali di cui all’articolo 13, comma 8, della legge 27 marzo 1992, n° 257, e successive modificazioni, estesi anche ai lavoratori esposti al rischio chimico da cloro, nitro e ammine dello stabilimento ex ACNA di Cengio, indipendentemente dagli anni di esposizione, a decorrere dal 2004.

In riferimento alla circolare del 12 giugno del 1979 è stato chiesto alle autorità presenti di assicurare a tutti i lavoratori dei controlli sanitari. L’associazione si propone di chiedere la tutela dei lavoratori che hanno lavorato con sostanze pericolose e avere quindi un riconoscimento previdenziale e sanitario DPR 303/56.

Qualcuno ha proposto di chiedere alla Regione Veneto di affrontare l’argomento della previdenza sanitaria con lo scopo di implementare un protocollo che assicuri a tutti i lavoratori la sorveglianza sanitaria e la diagnosi precoce in quanto le ammine hanno un periodo di latenza di 25-30 anni.

Si è discussa anche la possibilità di uno studio “epidemiologico” sulle ammine, chiedendo a un numero di lavoratori esposti di poter verificare l’anamnesi in modo da poter effettuare una statistica.

L’avvocato Pozzan ha evidenziato la differenza fra cause civili e penali per far capire come procedere per le ammine.

Al termine ci sono stati gli interventi delle autorità presenti che, per quanto in loro possesso, si faranno promotori della nostra causa.